Recensione Pietra Refrattaria Whirlpool

Recensione Pietra Refrattaria Whirlpool

Recensione Pietra Refrattaria Whirlpool: oggi vedremo la pietra refrattaria Whirlpool, differente per forma e materiale rispetto alla maggioranza delle altre proposte. La sua diversità sarà un fattore vincente o no? Scopriamolo nella recensione.

pietra refrattaria Whirlpool

Caratteristiche

    • Dimensioni: 35 x 35 x 2.5-1.5
    • Peso: 1500 gr
    • Materiale: argilla

Com’è fatta la pietra refrattaria Whirlpool

Questa pietra si differenzia subito dalle altre poiché possiede una struttura con canali forati che permettono di riscaldarla e di accumulare calore in modo più rapido, anche se altrettanto rapidamente potrà disperdersi con le aperture del forno non essendo una lastra piena.

Ha una forma quadrata ma i suoi 35 cm di lunghezza non potremo sfruttarli tutti a causa dei rialzi ai lati, quindi le dimensioni si ridurranno di qualche centimetro.

Un’altra differenza sta nel materiale con cui è costruita che è l’argilla e non la cordierite. Si tratta sempre di un materiale refrattario, utilizzato nella maggior parte dei forni a legna, molto ruvido e poroso, che garantirà un ottimale assorbimento dell’umidità rilasciata dagli impasti.

All’interno della confezione troveremo poi una pala in legno per trasferire le preparazioni sulla pietra e un ricettario con spunti e ricette per utilizzare al meglio la pietra.

Come si usa la pietra refrattaria Whirlpool

Veniamo adesso a come usare la pietra refrattaria Whirlpool per cuocere i nostri lievitati.

Per la pizza: posizioniamo la pietra sul ripiano più basso e accendiamo il forno alla massima temperatura, in modalità sopra e sotto, circa 40 minuti prima. Stendiamo il panetto su una superficie infarinata e poi trasferiamolo sulla sua pala cosparsa leggermente di farina. Aggiungiamo i condimenti, esclusa la mozzarella che andremo a mettere dopo. Quando la pietra sarà perfettamente calda inforniamo la pizza, facendo scivolare l’impasto dalla pala alla pietra. Nel momento in cui vedremo che il cornicione sarà quasi del tutto colorato inseriamo la mozzarella, velocemente per non disperdere il calore. Altri due minuti vicino al grill o alla resistenza superiore e la pizza sarà pronta.

—> Infornare la pizza senza la teglia ti manda in confusione? Nell’articolo “Come mettere la pizza sulla pietra refrattaria” troverai tutte le informazioni di cui hai bisogno

Con questo procedimento avremo una pizza ben cotta e dalla base un po’ più croccante. Se invece la preferite più morbida dovrete posizionare la pietra sulla penultima guida del forno, prima di accenderlo. Tra una pizza e l’altra aspettate sempre qualche minuto prima di infornare in modo che la pietra riacquisti il calore perso.

Queste sono solo indicazioni generali: ogni forno è diverso, ha una sua temperatura massima e una sua modalità di riscaldamento. Ci vorrà senz’altro qualche prova per individuare la posizione ideale della pietra che dia una pizza come piace a voi. Quindi fate dei test con il vostro forno!

Per quanto riguarda le altre preparazioni, dobbiamo sempre considerare che non abbiamo a disposizione tutta la sua lunghezza: se ad esempio dobbiamo infornare più di quattro panini dovremo farli in due volte consecutive perché non ci staranno tutti. Sarebbe meglio alzare la temperatura di una ventina di gradi rispetto a quelli previsti dalla ricetta, a causa della perdita di calore all’apertura del forno, ma il pane si cuocerà e svilupperà comunque bene grazie al contatto con la pietra.

panini pietra refrattaria Whirlpool

—->Nella sezione “Ricette per Forno e Pietra” trovi tante ricette pensate appositamente per la pietra refrattaria.

Considerazioni finali

Se da un lato abbiamo una pietra che proprio per la sua struttura forata impiega meno tempo a riscaldarsi, dall’altro questa sua caratteristica porta ad una rapida dispersione del calore che ha accumulato. Quindi dobbiamo fare poche e rapidissime aperture del forno per non vanificarne l’utilizzo.

Altro elemento da valutare in questa pietra refrattaria della Whirlpool è la superficie utile dove poter infornare, che non è di 35 cm ma si riduce per i rialzi laterali. Quindi andrà più che bene per le pizze e le forme grandi di pane, ma per focacce e panini si dovranno diminuire le dimensioni o fare due infornate nel caso dei panini.

—> Se ti piace preparare il pane in casa non perdere l’articolo su come cuocere pane e panini sulla pietra refrattaria dove scoprirai tanti modi per creare vapore e cuocere al meglio

Abbiamo la pala compresa nella confezione che è fondamentale per trasferire le preparazioni, senza fare i salti i mortali per metterle sulla pietra. Basterà solo cospargerla con un po’ di farina e scivoleranno facilmente.

La sua composizione in argilla la rende ancora più porosa e ruvida rispetto alle altre pietre. Ottimo per favorire una cottura ottimale dei cibi, simile al forno a legna, un po’ meno per la pulizia. Come sempre quando parliamo delle pietre refrattarie rassegnatevi ad averle macchiate. Munitevi di spatola e spazzola per barbecue e non preoccupatevi se con il tempo si scurirà tutta e le macchie dei liquidi rimarranno. E’ normale ed è nella natura di questi prodotti. Vi ricordo di leggere l’articolo sulla pulizia della pietra refrattaria per saperne di più.

Nelle istruzioni la Whirlpool suggerisce di usare sempre la carta forno. Io vi consiglio di provare a cuocere senza. Il contatto diretto vi darà una base cotta decisamente meglio e ne gioverà anche l’assorbimento dell’umidità.

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Quindi tiriamo le somme: pietra refrattaria Whirlpool si o no? Sì, non è un cattivo prodotto ma, proprio a causa delle sue peculiarità, è una pietra molto particolare da utilizzare e dovrete trovare il modo per farla lavorare al meglio nel vostro forno.

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