Ricetta Pangoccioli su pietra refrattaria
A colazione o a merenda, in tanti abbiamo provato i Pangoccioli. Queste soffici brioche con le gocce di cioccolato fanno impazzire i bambini e non solo. Oggi proviamo a farli noi. Senza nulla togliere a quelli originali, fatti in casa con i nostri ingredienti, saranno ancora più buoni e soprattutto genuini.
Basta giusto qualche ora di tempo per la lievitazione e avremo pronti tanti golosissimi paninetti che potremo conservare in un sacchetto, o congelare e prendere quando servono. Sono sicura che sarà un successo e i bambini li chiederanno sempre.
La preparazione non è difficile, faremo un poolish o lievitino che li renderà ancora più soffici. E ovviamente utilizzeremo per la ricetta dei Pangoccioli la pietra refrattaria, così avremo una cottura perfetta e uniforme.
Ti piacerebbe acquistare la pietra refrattaria ma non sai quale scegliere? Allora guarda tra le recensioni. Troverai sicuramente quella che fa al caso tuo.
Ingredienti
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- Farina 00 W300 13% di proteine 500 gr ( o Manitoba 300 gr e Tipo 00 200 gr)
- Latte 230 gr
- Lievito di birra fresco 10 gr (LdB secco 3 gr)
- Zucchero 100 gr
- Miele un cucchiaio
- Uovo 1
- Burro 50 gr
- Sale 5 gr
- Estratto di vaniglia 2 cucchiaini (o una bustina di vanillina)
- Gocce di cioccolato fondente 100 gr
Per spennellare
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- Tuorlo 1
- Latte 20 gr
Procedimento
Mettete le gocce di cioccolato in freezer in una bustina di plastica e il burro fuori dal frigo per ammorbidirlo, almeno un’ora prima di iniziare la preparazione.
Bimby
Inserite 100 gr di latte tiepido, 80 gr di farina Manitoba, il lievito, un cucchiaino di zucchero e impastate 2 minuti a velocità Spiga. Lasciate riposare il lievitino circa un’ora, o fino a che avrà raddoppiato il volume e ci saranno delle bollicine sulla superficie.
Aggiungete al composto il resto del latte, un uovo, lo zucchero, il miele, il resto della Manitoba e la farina 00 e azionate 3 minuti e mezzo a velocità Spiga. Dopo un minuto il sale e versate, poco alla volta, il burro ammorbidito dal buco facendolo assorbire bene. Infine l’estratto di vaniglia. Se vi sembra troppo appiccicoso aggiungete un cucchiaio di farina.
Su un piano leggermente infarinato, stendete e allargate l’impasto. Distribuite sopra le gocce di cioccolato, arrotolatelo e impastatelo leggermente. Formate una palla e trasferitelo in una ciotola unta con del burro, coperta da pellicola o coperchio. Riponetelo nel forno con luce accesa fino a che avrà quasi raddoppiato il volume, circa 2 ore e mezzo – 3 ore.
Planetaria
In una ciotola inserite 100 gr di latte tiepido, 80 gr di farina Manitoba, il lievito, un cucchiaino di zucchero e mescolate fino ad avere un composto omogeneo. Coprite con la pellicola e lasciate riposare il lievitino nel forno con la luce accesa 40-45 minuti, fino a che avrà raddoppiato il volume e ci saranno delle bollicine sulla superficie.
Inserite nella ciotola della planetaria il composto, il resto del latte, un uovo, lo zucchero, il miele, il resto della Manitoba e la farina 00 e impastate. Dopo qualche minuto versate il sale. Aggiungete a poco a poco il burro ammorbidito, facendolo assorbire bene. Unite infine l’estratto di vaniglia. Continuate ad impastare fino a che l’impasto non sarà morbido e omogeneo. Versate le gocce di cioccolato e impastate giusto il tempo che vengano distribuite bene.
Ricomponete l’impasto e trasferitelo in una ciotola unta con del burro, coperta da pellicola o coperchio. Riponetelo nel forno con luce accesa fino a che avrà raddoppiato il volume, circa 2 ore e mezzo – 3 ore.
Questo contenitore graduato è perfetto per controllare con precisione la lievitazione degli impasti
Formatura dei panini con gocce di cioccolato
Fate scivolare delicatamente l’impasto su un piano infarinato e staccate con un tarocco o un coltello ben affilato parti da 100 gr, oppure se preferite da 50 gr ma dovrete fare due infornate.
Tagliando l’impasto con il raschietto si evita di rovinare la pasta e il lavoro fatto durante la lievitazione. Inoltre è utile per ribaltare l’impasto e pulire la pietra refrattaria
Prendete una porzione e richiudetela come un fagottino, capovolgetela con la chiusura verso il basso, fatela ruotare tra le vostre mani e strisciare sul piano fino a che la superficie non sarà liscia.
Riponete le palline formate, ben distanziate, sulla carta forno tagliata a misura della pietra refrattaria. Ripetete l’operazione per i restanti panetti, coprite con la pellicola e lasciate lievitare fino a quasi il raddoppio, i tempi dipenderanno dalla vostra temperatura, d’inverno circa un’ora.
Cottura dei Pangoccioli su pietra refrattaria
Inserite la pietra refrattaria sulla griglia, a metà del forno, e fate scaldare bene a 190 gradi.
Quando i pangoccioli avranno quasi raggiunto il doppio del volume e il forno sarà pronto, spennellate con un composto di tuorlo e latte.
Questa pala è l’ideale per infornare con facilità panini, focacce e grandi forme di pane sulla pietra refrattaria perché è larga quanto le pietre più diffuse e permette di posizionare tutti i pangoccioli in una sola volta
Spostate le palline con la carta forno sulla pala, fatela scivolare sulla pietra, e cuocete per circa 15 minuti o fino a che saranno dorati in superficie e non troppo scuri.
Se non avete la pietra refrattaria infornate i pangoccioli sulla teglia, sempre a metà del forno, a 180° per circa 20 minuti o fino alla leggera doratura.
I tempi e le temperature potrebbero cambiare poiché ogni forno cuoce in maniera differente, quindi prestate attenzione la prima volta.
Lasciate raffreddare su una gratella e conservate quelli che non mangiate subito. Io preferisco congelare quelli che non consumo in giornata, per poi prenderli all’occorrenza.
Ed ecco pronti i Pangoccioli, ricchi di tanto cioccolato, per colazioni e merende dolci e golose.
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